5 Serie (molto) sottovalutate che probabilmente non conosci!

Breaking Bad, Game of Thrones, La Casa di Carta…sei stanco di sentir
parlare delle solite serie tv e avresti voglia di qualche prodotto nuovo da
maratonare? Radio Kaos vi consiglia cinque serie tv poco conosciute, tutte da
scoprire.

1) The Good Place: prodotta dalla NBC nel 2016, questa sitcom racconta le
avventure di Eleanor Shellstropp (Kristen Bell) che, dopo essere morta
travolta da una pila di carrelli mentre raccoglieva bottiglie di margarita in un
supermercato, si risveglia in Paradiso. Ad Eleanor, che in vita è stata una
persona assolutamente terribile, basta poco per comprendere che c’è stato
un errore: è stata scambiata fortunatamente per una sua omonima, morta per
coincidenza proprio il suo stesso giorno, che ha tenuto una condotta di vita
irreprensibile. Per evitare di essere scoperta e di essere inviata all’Inferno (o
“The Bad Place) dovrà cercare di nascondere la sua vera natura, aiutata dai
suoi nuovi amici. La serie di genere comico sorpassa la serialità statica delle
sitcom vecchio stile (Friends, The Office), arricchendo la sua narrazione di
colpi di scena inaspettati e ostacoli sempre diversi da superare fino a
sviluppare un vero e proprio racconto d’avventura. Attraverso un’ironia mai
banale e scontata, la serie cerca anche di rispondere alla domanda: “Cosa
vuol dire essere una brava persona?” Per scoprirlo, dovrete seguire le
vicende di Eleanor Shellstropp e dei suoi amici.

2)Cercando Alaska: distribuita da Hulu e tratta dall’omonimo romanzo di
John Green del 2013, la miniserie è filtrata attraverso lo sguardo di Miles
Halter (Charlie Plummer), adolescente timido e insicuro, alla ricerca di sé
stesso, abbandona la sua vita in Florida per frequentare il Culver Creek
College, in Alabama. Stringe immediatamente amicizia con il suo compagno
di stanza Chip Martin (Denny Love), ragazzo leale e determinato, con il genio
dell’informatica Takumi (Jay Lee) e con la bellissima ed estroversa Alaska
(Kristine Froseth), di cui Miles si innamora immediatamente. Alaska, come
Miles scoprirà nel corso della serie, è molto più di ciò che appare:
appassionata di libri – femminista convinta, dietro quella sua allegria
apparente nasconde una profonda inquietudine, a causa di un tragico evento
del suo passato. Attraverso la profondità dei dialoghi, ricchi di citazioni
letterarie, la miniserie traccia un ritratto empatico ed umano dell’età
adolescenziale, senza scadere mai nell’eccessiva drammaticità o nella
trasgressività esagerata.

3)The Bold Type: appartenente al genere comedy-drama, la serie tv, che ha
debuttato su Freeform nel 2017, si concentra sulla vita di Jane (Katie
Stevends), Sutton (Meghann Fahy) e Kat (Aisha Dee), tre migliori amiche
che lavorano a New York presso la rivista Scarlet, magazine femminile che si
occupa di femminismo, relazioni, moda e sessualità. Tra difficoltà lavorative e
disastrosi appuntamenti, le tre amiche cercheranno di seguire i propri sogni,
non smettendo mai di supportarsi l’una con l’altra. La serie sfodera molto
coraggio nell’affrontare i temi controversi ed attuali nella nostra società:
razzismo, piacere femminile, del movimento “MeToo”, della rape culture e
della scoperta della propria identità. Una serie tv divertente, ironica e molto
moderna.

4)The Midnight Club: serie horror del 2022 creata da Mike Flanagan
(autore e regista della celebre“The Haunting of Hill House), questa serie
distribuita da Netflix meritava un posto nella nostra lista, nonostante la
cancellazione dopo una sola stagione. Basata sul romanzo di Christoper
Pike, la serie si concentra su un gruppo di giovani malati terminali al
Brightcliffe Hospice che iniziano a riunirsi dopo la mezzanotte per raccontarsi
storie dell’orrore. Nei prodotti di Flanagan, l’horror non è mai solo un puro
strumento d’intrattenimento, ma è un mezzo per indagare la paura (prima tra
tutti: la paura della morte, qui portata all’estremo), le debolezze e i dolori degli
esseri umani. Attraverso una scrittura intensa e delicata, Flanagan costruisce
un racconto che unisce bellezza e terrore, dolcezza e dolore, vita e morte.
5)Dickinson: disponibile su Apple TV+, la serie racconta della vita della
scrittrice Emily Dickinson (Hailee Steinfeld). La serie, ben lontana dai ritmi
narrativi lenti tipici dei period drama come Downton Abbey e The Crown,
ricostruisce la vita della poetessa con uno stile pop, divertente e moderno,
non rinunciando a qualche incongruenza storica. Da vedere anche per la
performance di Hailee Stenfield, assolutamente convincente ed
incredibilmente comica nei panni della giovane Emily, determinata a
guadagnarsi la fama nel mondo.

Articolo a cura di Arianna Gnasso.

Valerio

Dir. Artistico Radio Kaos Italy