Pinocchio, una storia moderna.
PINOCCHIO di Collodi
Adattamento e regia: Maria Grazia Cipriani
Scene e costumi: Graziano Gregori
Attori : Giandomenico Cupaiuolo, Elsa Bossi, Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani, Nicolò Belliti, Carlo Gambaro, Ian Gualdani, Filippo Beltrami
Suoni: Hubert Westkemper
Luci: Angelo Linzalata
Foto di scena: Filippo Brancoli Pantera
Produzione: Compagnia Teatro del Carretto
Teatro Vascello 6/11 Febbraio
“Ho pensato di fabbricarmi un bel burattino di legno. Il burattino deve ballare, tirare di scherma e fare i salti mortali.”
80 minuti all’interno della psiche del Burattino ,un viaggio nell’ Io del protagonista e nelle grandi contraddizioni che rappresentano il viaggio ideale verso il desiderio paterno, verso la presa di coscienza e l’accettazione della propria Natura Umana.
Nel buio dominante della scena , gli sparuti lampi di luce attraversano la magistrale interpretazione di Giandomenico Cupaiuolo, che porta in scena un Pinocchio vibrante e di ampio respiro emotivo; una perfetta crasi del ragazzo- burattino: spiritoso, affabile ed infantile ai limite del crudele.
Il Gatto e la Volpe, la compagnia dei burattini insieme ad un inquieto Mangiafuoco sono la scenografia in movimento del turbamento del protagonista, mitigato solo dalle parole di severo conforto della Fata.
Uno spettacolo che ben racconta la Fame, la fame degli stenti della Toscana di Collodi ma altresì quella ideale del Burattino, affamato di vita e quindi complice, nelle sue contraddizioni, della propria perdizione e al contempo artefice del propria Salvezza.
I suoni vibranti scuotono lo spettatore silente, impietrito forse dal confronto con uno specchio dal quale aveva imparato a distogliere lo sguardo.
Estendiamo su queste pagine infine il lungo applauso finale.
Dir. Artistico Radio Kaos Italy