Girls’ Habits: cosa succede se unisci scienza e moda?
Cosa succede se unisci scienza e moda?
Questa è la domanda a cui voglio rispondere. Potrebbe tranquillamente sembrare l’inizio di una barzelletta divertente, invece no, questa è la mia storia. Intanto partirei con una precisazione doverosa: io dovrei, e utilizzo il condizionale non a caso, essere una neurobiologa. Vengo da lì, dalla scienza, dal ragionamento, dalla ricerca. Mi ha appassionata, l’ho studiata e mi ci sono pure laureata. Il fatto è che non è lì che voglio andare, o almeno non è l’unico posto dove voglio arrivare.
Sono mancina e sono bilancia quindi per natura dentro di me c’è una parte artistica, si sa le persone come me sono creative, ed è proprio quella parte, che non si è mai espressa più di tanto e che è rimasta comodamente appoggiata in un angolino, che ora è pronta ad uscire fuori.
Forse sono solo una semplice vittima del fenomeno dato dai film e dalle serie tv e sicuramente non diventerò come Miranda Prieastly, iconica direttrice della rivista di moda ne “Il diavolo veste Prada”, o come Carrie Bradshaw, dispensatrice di consigli di moda e di amore in “Sex and the city”, ma ormai ho subito la loro influenza e ora sono qui con la voglia, e forse anche un po’ con la presunzione, di parlare di moda.
Ho creato un confine, molto sottile, ed è proprio lì che nasce questa rubrica nella quale parlerò di ciò che vedo e di quello che sento e sarà tutto un riflesso di ciò che conosco meglio: il cervello e la moda.
Girls’ Habits è il punto di fusione tra queste due realtà apparentemente così lontane ma che dentro di me coesistono e si uniscono a formare un incastro perfetto.
Ritornando alla mia domanda iniziale, io la risposta ancora non l’ho ben trovata ma forse troppo euforica proverò a vedere e a mostrare che succede facendo questa improbabile fusione.
Nessuna aspettativa, nessuna grande pretesa, solo un grande puzzle fatto di esperienze, di sensazioni ma anche di nozioni e di tanta arte. A volte forse banale, a volte entusiasmante, a tratti saccente ma anche tanto timida. Un salto senza rincorsa, dove ti butti e basta senza esitazione anche perché non esitare è l’unico modo per portare a termine correttamente un lavoro.
Due volte al mese troverai gli articoli del blog Girls’ Habits su Radio Kaos Magazine per rimanere aggiornato sul mondo della moda.
Articolo di Sara Ficara
Dir. Artistico Radio Kaos Italy